5 cose che ci mancheranno davvero di questo strano Natale 2020

Non possiamo negarlo, il Natale quest’anno sarà diverso: più sobrio, meno affollato e meno ricco… di cose da fare, di persone da vedere ecc. 

Ma chi dice che questo sia un male? E soprattutto, ci ricordiamo di come sono stati gli anni passati? 

Andiamo, lo abbiamo ripetuto tutti prima o poi nella vita. Quel detto che ci faceva sentire un po’ meglio, al pensiero che a Natale ci saremmo “sacrificati” solo in attesa di una Pasqua libera da tutto e tutti: “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”. 

Bene. Ecco la notizia, nel caso non fosse chiaro: quest’anno non avrete nessun obbligo da rispettare, nessun parente da cui passare a fare per forza gli auguri, niente interminabili pranzi o cene durante le quali l’unica cosa che desideri è eclissarti per slacciare il bottone dei pantaloni, niente regali da fare per forza, niente domande di qualcuno che vedi una volta l’anno a cui rispondere, niente “Auguri a te e famiglia” da ripetere a tutti quelli che incontri. Niente. Quest’anno il Natale può essere davvero Natale. Natale nel senso più vero. 

Ci abbiamo pensato a lungo e abbiamo elencato le cinque cose di questo Natale che ci mancheranno davvero nel futuro. Vi ritrovate?

  1. Stare a casa con la tua famiglia ristretta. 

Ebbene si. Credeteci. Un giorno, che non sarà nemmeno troppo lontano, vi sorprenderete a dire: “Ma ti ricordi quel Natale che bello, solo noi e nessun altro!”

I pranzi e le cene natalizie annoverano spesso tavolate con venti, trenta persone; bello vedere i cugini, parlare con gli zii, urlare perché la nonna senta la tua voce sopra il brusio di sottofondo… Ma vi è mai capitato di cucinare un pranzo di Natale solo per il vostro-la vostra compagno-a e-o per i vostri bambini? Pochi intimi, senza stress e fretta, a mangiare e chiacchierare insieme… pensateci, un giorno vi mancherà!

  1. Passare ore e ore a rivedere vecchi film. 

E dopo il pranzo, tutti sul divano a guardare maratone di vecchi film. A litigare per chi sceglierà e, alla fine, addormentarsi alla flebile luce del camino…. E alzarsi per andare in bagno e poi di nuovo: ore e ore così. UN SOGNO!

  1. Non essere costretto a festeggiare. 

Magari il Natale non vi piace proprio e questa cosa di fare regali, di andare a pranzo dai parenti, non l’avete mai digerita. Bene, è l’occasione perfetta: il 25 dicembre, quest’anno, può essere un giorno come tanti. Se vorrete, potrete persino lavorare. O no. Insomma. Potrete fare quello che vi andrà. Il 25 dicembre può non essere Natale. Godetevelo!

  1. Non essere costretti a travestirsi da Babbo Natale.  

Quest’anno c’è il Covid e, cari bambini, nemmeno Babbo Natale può farsi infettare. Ma vi immaginate se si busca qualcosa l’uomo più vecchio del pianeta? Per carità evitiamolo… 

Cari genitori, udite udite, Babbo Natale non potrà farsi vedere: forse non verrà nemmeno, forse i regali li lascerà davanti alla porta qualcuno per lui, i suoi folletti o, chissà, un pizzico della sua polvere magica. Insomma, alla fatidica domanda: “E quest’anno chi fa Babbo Natale?” la risposta è…. N-E-S-S-U-N-O!

  1. Respirare il vero spirito del Natale. 

Che siate ferventi cattolici o meno, questa è l’occasione perfetta per ritrovare il vero spirito del Natale. In chiave cristiana, ma anche per tutti gli aspetti legati all’amore, alla condivisione, alla gioia, alla speranza. Natale è la gioia di essere qui anche quest’anno, di stare con poche persone, ma che si amano davvero, di donarsi l’un l’altro ore liete, di ringraziare per quello che si ha e di sperare per un 2021 ricco di tutto questo. Ancora. Perché Natale non è pensare a tutto quello che non abbiamo più, ma ricordare quanto siamo fortunati ad avere quello che abbiamo!

Dunque: buon Natale a tutti voi dallo staff di Miaffittocasa.